
“Non esistono più le mezze stagioni”, “si stava meglio quando si stava peggio”, “quando avevo io la vostra età”, insomma i modi di dire sui tempi passati si sprecano, ma quel che è certo è che i tempi sono davvero cambiati ed è arrivato il momento di adeguarsi.
E lo sanno bene i 49ers, o meglio chi si occupa a 360 gradi della squadra, ad oggi formata per la maggior parte da giocatori sui 25 anni, la nuova generazione, ben diversa da quelle precedenti. Ed è per questo che anche la squadra si è rinnovata: per correre dietro ai suoi atleti, per stare davvero al passo con i tempi.
Cosa è davvero cambiato?Non la tecnica, non la bravura o la grande professionalità, ma i metodi di comunicazione e di approccio nei confronti dei giocatori.
Protagonista indiscussa di questo cambiamento è la tecnologia, che è entrata a far parte a pieno titolo della squadra, con l’impiego di tablet e app nell’organizzazione e nella quotidianità.
Mai come in questo caso il cambiamento è stato utile e ha migliorato la squadra regalando maggior efficienza e una comunicazione più veloce e efficace. Cambiare è segno di intelligenza e conoscenza della realtà che ci circonda. In questo caso i 49ers hanno saputo cogliere una necessità e farne tesoro apportando i cambiamenti necessari alla squadra.